Il motivo è il rinnovo del contratto collettivo nazionale
Gli operatori del trasporto pubblico sono pronti ad incrociare nuovamente le braccia. Il 30 maggio è stato indetto un nuovo sciopero nazionale di 24 ore. Lo annunciano unitariamente Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Autoferrotranvieri.
Il motivo è che “il contratto collettivo nazionale è scaduto da troppo tempo e va rinnovato“.
Nel giorno in cui metro e bus si fermeranno, si terrà anche una manifestazione nazionale a Roma.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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