L’iniziativa fa parte del progetto Open Food che si impegna a ridurre lo spreco alimentare e eliminare il divario sociale con i cittadini che versano in disagio economico
A Caltanissetta arriva il primo fast food contro la povertà. L’iniziativa rientra nel progetto Open Food che si impegna a ridurre lo spreco alimentare e eliminare il divario sociale con i cittadini che versano in disagio economico. E’ promosso da Regione Sicilia, Croce Rossa Italiana – Comitato di Caltanissetta, Cooperativa Sociale Etnos, Un Posto Tranquillo Impresa Sociale Srl, Ipab – Istituto Testasecca, Coldiretti Caltanissetta, con il supporto del Comune di Caltanissetta.
Il fast food inclusivo verrà aperto in via Michele Amari 13 e sarà possibile acquistare tutti i giorni, ad eccezione del lunedì, dalle 12 alle 14, esclusivamente con servizio d’asporto, ogni porzione di cibo al costo simbolico di un euro. Verranno serviti 150 pasti tra primi, secondi, contorni di alta qualità, garantita dai sostenitori del progetto. E’ possibile anche donare un ulteriore contributo sia direttamente sul posto, sia attraverso la cartolina del dono distribuita nello stesso locale, dove, inquadrando il codice QR sarà possibile donare mediante bonifico bancario o attraverso PayPal.
«Caltanissetta sposa l’idea di dare dignità alla povertà. Assistiamo a episodi dove le persone che usufruiscono del cosiddetto pacco, si ritrovano poi a dover buttare qualcosa di cui non hanno bisogno. Con Open Food, invece, hanno la possibilità di scegliere», ha detto il sindaco Roberto Gambino.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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