L’allarme lanciato dall’amministratore delegato della società nazionale ucraina di petrolio e gas
Secondo Yuri Vitrenko, amministratore delegato della società nazionale di petrolio e gas dell’Ucraina Naftogaz, un terzo delle esportazioni di gas della Russia verso l’Unione Europea rischia di andare perso a causa della guerra.
L’Ue ha deciso di tagliare le importazioni di gas russo di due terzi entro la fine dell’anno, dopo aver interrotto, all’inizio di aprile, di interrompere gli acquisti di carbone ad agosto, ma non ha ancora preso una decisione su un eventuale embargo di gas e petrolio.
«Stimiamo che un terzo del gas esportato dalla Russia all’Ue attraverso l’Ucraina sarà perso se le forze di occupazione non smetteranno di interrompere il funzionamento delle stazioni nei territori recentemente occupati» ha scritto Vitrenko su Twitter.
Kiev chiede di fermare le importazioni di petrolio russo, ma i Paesi europei, tra cui la Germania, mettono in guardia dalla violenta recessione che la decisione potrebbe causare. I7
Il presidente del Consiglio europeo Charles Michel, in visita in Ucraina giovedì, ha assicurato che le sanzioni prenderanno presto di mira le esportazioni russe di petrolio e gas, come richiesto dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
di: Francesca LASI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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