Lo ha annunciato Sotheby’s, senza svelare l’identità dell’acquirente. Si tratta di una cifra record per un cimelio sportivo
La maglia indossata da Diego Armando Maradona durante la partita contro l’Inghilterra dei Mondiali del 1986, rimasta nella storia per il goal della “Mano de Dios”, è stata acquistata per 9,3 milioni di dollari (circa 8,8 milioni di euro). Lo ha annunciato la casa d’aste Sotheby’s, incaricata della vendita, senza svelare l’identità dell’acquirente. Una cifra record per un cimelio sportivo.
In precedenza il record era stato stabilito da una casacca della squadra di baseball dei New York Yankees, indossata da Babe Ruth, venduta per 5.6 milioni di dollari (circa 5,3 milioni di euro) nel 2019.
Stando a quanto riferito da Sotheby’s, dal 20 aprile scorso sono stati in 7 a contendersi la maglia di Maradona con continui rilanci. Prima di andare all’asta, la maglia apparteneva a Steve Hodge, ex calciatore inglese che proprio in occasione di quel Mondiale scambiò la maglia con il Diez.
Dopo l’annuncio della casa d’aste, i parenti di Maradona hanno espresso dubbi sul fatto che la maglia sia realmente quella indossata dal “Pibe De Oro”: l’autenticità dell’oggetto è stata, però, confermata dalla società di cimeli sportivi Resolution Photomatching e dal Chief Science officer di Sotheby’s.
«Questa maglia storica è un ricordo tangibile di un momento importante non solo nella storia dello sport, ma nella storia del ventesimo secolo – ha dichiarato Brahm Wachter, responsabile degli oggetti da collezione moderni di Sotheby’s – Questa è probabilmente la maglia da calcio più ambita mai messa all’asta, quindi è giusto che ora detenga il record per qualsiasi oggetto del suo genere».
di: Francesca LASI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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