Rinnovato per altri tre anni l’accordo sulla governance di Pirelli fra i soci che detengono il 51% del capitale sociale. Nell’accordo non rientra più Silk Road Fund, titolare del 9%
Rinnovato per altri tre anni il patto parasociale sulla governance di Pirelli fra China National Chemical Corporation (ChemChina), China National Tire & Rubber Corporation (CNRC), Camfin e Marco Tronchetti Provera & C. (MTP), azionisti che nel complesso riuniscono il 51% del capitale sociale. Nell’accordo non rientra più Silk Road Fund, titolare del 9%.
Marco Tronchetti Provera è confermato vice presidente esecutivo di Pirelli almeno fino al 2026, con poteri di indirizzo strategico del gruppo e di supervisione sull’implementazione del business plan, nonché con la responsabilità dei rapporti con gli azionisti, le istituzioni, gli investitori e i media. Giorgio Luca Bruno viene invece indicato come amministratore delegato, al quale spetterà l’implementazione operativa delle strategie della società.
Per il rinnovo del CdA, previsto per la primavera 2023, l’accordo prevede che lo stesso sia composto da 15 componenti, la maggioranza dei quali indipendenti: 9 consiglieri (di cui quattro indipendenti) saranno designati da Cnrc, tre consiglieri (di cui uno indipendente) saranno designati da
MTP, tre consiglieri indipendenti saranno destinati alle minoranze.
L’accordo prevede anche l’istituzione di un nuovo comitato consiliare dedicato alle tematiche di sostenibilità nell’esercizio dell’attività di impresa e nei rapporti con tutti gli stakeholders.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
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