
Generali Investments ha sul tavolo diversi dossier per rilevare società nel settore del debito Usa e delle energie rinnovabili con asset fino a 70 miliardi di euro
Generali è pronta all’M&A nel settore del debito Usa e delle energie rinnovabili. L’asset manager della compagnia assicurativa, Generali Investments, ha sul tavolo diversi dossier per rilevare società di questo tipo con asset fino a 70 miliardi di euro. «Stiamo cercando di aumentare le nostre capacità di investimento attraverso l’acquisizione di partecipazioni di controllo in piccole e medie imprese con esperienza in questi segmenti», ha spiegato Carlo Trabattoni, amministratore delegato del wealth manager di Generali durante un’intervista con Bloomberg, sottolineando che quando lui è arrivato quasi tutti gli asset in portafoglio provenivano dai clienti del gruppo assicurativo, mentre uno dei suoi obiettivi è stato quello di far crescere le terze parti.
L’obiettivo di queste nuove acquisizioni è quello di costruire una piattaforma multi-boutique per attirare nuovi clienti e offrire loro un’ampia gamma di proposte di investimento. Generali Investments gestisce 575 miliardi di euro attraverso 1.200 asset managers e specialisti in oltre 15 Paesi. La controllata del Leone di Trieste ha aumentato di oltre 100 miliardi di euro gli asset da terze parti negli ultimi tre anni e sta cercando di incrementare di 200 milioni di euro i ricavi dalle attività di gestione patrimoniale rispetto a 1,1 miliardi di euro registrati nel 2021.
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