
Le Isole Fiji consegnano agli Usa il super yacht dell’oligarca russo Kerimov
La Russia consente di trasferire i proventi delle esportazioni in valuta estera su conti esteri. Lo ha dichiarato il ministro delle Finanze russo. «I residenti acquisiscono il diritto di trasferire i guadagni in valuta ricevuti da non residenti nell’ambito di accordi di commercio estero (contratti) che prevedono il trasferimento di beni a non residenti, la prestazione di servizi, l’esecuzione di lavori, i risultati dell’attività intellettuale, compresi diritti esclusivi su di loro, sui loro conti aperti in banche estere», si legge in una nota del ministero.
Si tratta di un leggero allentamento dei controlli sui capitali che hanno sostenuto il rublo negli ultimi mesi. Il permesso è valido dal 6 giugno 2022.
Intanto le Isole Fiji consegnano agli Usa il super yacht da 325 milioni di dollari che pare sia dell’oligarca russo Suleiman Kerimov, sanzionato dagli Stati Uniti per il suo ruolo di funzionario del governo della Federazione Russa e membro del Consiglio della Federazione Russa in qualità di rappresentante della Repubblica del Daghestan. Secondo il Dipartimento di Giustizia (DoJ) avrebbe tratto profitto dalla corruzione e dall’occupazione della Crimea da parte della Russia.
L’alta corte dello stato del Pacifico il mese scorso ne aveva autorizzato il sequestro, accogliendo così la richiesta di Washington. Lo yacht Amadea, dotato di eliporto, piscina e vasca per le aragoste, ha costi operativi compresi tra i 25 e i 30 milioni di dollari all’anno, secondo l’Fbi ed è intestato a Millermarin Investments: la società sostiene che Kerimov non è il proprietario della nave, opponendosi così al sequestro presso il tribunale delle Fiji.