
Potrebbe essere Prysmian a fornire i cavi a Terna per l’interconnessione Italia-Grecia
Terna raddoppierà la capacità di trasmissione dell’elettricità tra Italia e Grecia, investendo 750 milioni di euro.
Si tratta di un’opera da 500 MW di potenza lunga 200 km, che vedrà l’inizio dei lavori nel 2023 e l’entrata in funzione nel 2030. Attualmente sono in corso studi per definire il percorso e le tecnologie da utilizzare. L’investimento è inserito nel piano di sviluppo della rete elettrica nazionale che prevede un totale di 18,1 miliardi di euro di investimenti nei prossimi 10 anni.
Secondo Banca Akros potrebbe essere Prysmian a fornire i cavi al gestore italiano della rete ad alta tensione. Il suo portafoglio ordini di cavi sottomarini ad alta tensione ammonta a 2,12 miliardi di euro, mentre il portafoglio complessivo dei progetti si attesta a un livello record di 4,2 miliardi