
Per il mercato dei veicoli commerciali si tratta del quarto mese in perdita. Flop l’incentivo varato dal Governo
Il mercato dei veicoli commerciali leggeri risulta ancora in calo per il quarto mese consecutivo. A maggio si è registrato un totale di 15.835 immatricolazioni, in flessione dell’11,3% rispetto ai 17.847 dello stesso mese 2021. E’ quanto emerge dalle stime del Centro Studi e Statistiche UNRAE.
Nei primi cinque mesi si contano 74.076 immatricolazioni, in calo dell’8,5% rispetto alle 80.925 del periodo gennaio -maggio 2021.
Si è rivelato un flop l’incentivo varato dal Governo. Il fondo di 10 milioni di euro, messo a disposizione dei soli veicoli elettrici puri a fronte di rottamazione, è ancora quasi integro. «Come già pronosticato, la scelta di escludere dai benefici i veicoli a combustione tradizionale, che oggi con il 98,5% coprono la quasi totalità del mercato dei veicoli commerciali, rende molto esigua la platea dei veicoli incentivati e soprattutto riduce il numero delle possibili rottamazioni, ritardando il ricambio del parco circolante che anche in questo comparto è tra i più vecchi d’Europa, con un’età media che ha raggiunto i 14 anni», ha commentato il Presidente dell’UNRAE Michele Crisci.