Il venture capital segna un raddoppio rispetto al 2020. A guidare la classifica Lombardia e Lazio
Cresce in Italia il venture capital, l’apporto di capitale di rischio da parte di un fondo di investimento per finanziare l’avvio o la crescita di un’attività in settori ad elevato potenziale di sviluppo, innovazione e attrattiva. In particolare nel 2021 i finanziamenti hanno superato quota un miliardo di euro, un valore che ha quasi raddoppiato i numeri del 2020, con 273 operazioni e un valore medio di 3,8 milioni di euro. È quanto emerge dal primo Italy Venture Capital Scanner di Bain & Company.
Sul fronte dei settori il macro-comparto B2C guida il mercato italiano con 475 milioni di euro di raccolta e 102 deal. Seguono i servizi finanziari. A livello territoriale invece è la Lombardia a guidare il mercato italiano del VC nel 2021 con 757 milioni di euro investiti (73% del totale) e 141 operazioni (51% del totale). Segue la Regione Lazio con l’8% del valore e il 10% delle operazioni totali.
Ed il trend prosegue anche nel 2022: nei primi tre mesi gli investimenti Venture Capital in Italia ammontano a 365 milioni di euro e riguardano soprattutto startup che hanno già raccolto importanti capitali nel 2021.
«L’Italia ha un ruolo centrale e pionieristico nel mondo della ricerca, dell’innovazione e dello sviluppo del talento. Gli investimenti – commenta Emanuele Veratti, partner e digital practice leader di Bain & Company – possono valorizzare ulteriormente questo punto di forza del nostro Paese: in questo senso, le risorse del PNRR potrebbero fornire un contributo fondamentale per la crescita del mercato Venture Capital italiano, soprattutto sui temi di transizione energetica e digitale».