
Google accetta di negoziare in buona fede con la stampa transalpina un compenso per le notizie pubblicate sulle sue piattaforme. Nuovi guai in vista in Germania
Google chiude un contenzioso in Francia che riguardava il pagamento degli editori locali per le notizie pubblicate nella sezione News. Nel 2020 l’autorità Antitrust francese aveva infatti imposto al colosso di retribuire giornali e agenzie di stampa, in base alla direttiva europea copyright.
Google aveva intrapreso trattative con gli editori, ma le aveva poi interrotte, cosa che gli è costata una multa di 500 milioni di euro. La società aveva subito presentato ricorso ma oggi ha rinunciato all’appello, di fatto accettando di pagare la sanzione. Soprattutto Google si è impegnata a negoziare in buona fede un compenso per gli editori, presentando una proposta entro tre mesi dall’inizio delle trattative. In caso di disaccordo fra le parti sarà un tribunale arbitrale a determinare il giusto compenso per gli editori.
Ma risolto un problema, ecco subito un altro. Alphabet, casa madre di Google, è finita sotto inchiesta in Germania per eventuali “pratiche restrittive” della concorrenza nell’ambito del servizio Google Maps. In particolare il colosso americano è accusato di “limitare la possibilità di abbinare il servizio di mappatura di Google a mappe realizzate da terze parti”. Clienti e concorrenti di Google saranno sentiti nelle prossime settimane.