La forza lavoro complessiva di Amazon passa dai 14.000 dipendenti del 2021 a oltre 17.000 nelle oltre 50 sedi sul territorio nazionale
Buone notizie arrivano dal fronte lavoro. Amazon assumerà tre mila persone in Italia entro la fine del 2022, portando la forza lavoro complessiva dai 14.000 dipendenti del 2021 a oltre 17.000, nelle oltre 50 sedi sul territorio nazionale. Lo riporta una nota dell’azienda americana. Si ricercano più figure: nello sviluppo di software, nel marketing, nella finanza o nell’attività di ricerca sulle tecnologie del futuro, così come nel prelievo e nella spedizione delle merci.
Ad oggi l’età media dei dipendenti è di 34 anni mentre solo l’8% ha più di 50 anni. Dell’attuale forza lavoro 5.000 dipendenti sono al Centro e Sud Italia.
«Amazon è diventata una delle più grandi creatrici di posti di lavoro in Italia, offrendo all’interno dell’azienda, in tutto il Paese, opportunità professionali stabili e ben remunerate – dichiara Mariangela Marseglia, country manager di Amazon.it e Amazon.es. – È particolarmente importante sottolineare che si tratta di lavori di qualità. L’aumento dei posti di lavoro va di pari passo con la crescita della nostra rete logistica: poche settimane fa è infatti entrato in attività un nuovo centro di distribuzione ad Ardea, area metropolitana di Roma, in cui creeremo 200 posti di lavoro entro tre anni. Inoltre, sempre entro l’anno apriremo il nostro primo centro di distribuzione in Abruzzo, a San Salvo, in cui saranno creati 1.000 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato entro tre anni dall’avvio dell’operatività».