
Intesa Sanpaolo ha costituito a Torino l’AFC Digital Hub, consorzio che si occuperà di contrastare i crimini finanziari attraverso l’impiego delle nuove tecnologie e dell’intelligenza artificiale
Si chiama AFC Digital Hub (Anti Financial Crime Digital Hub) ed è un consorzio nato a Torino che si occuperà di contrastare i crimini finanziari attraverso l’impiego delle nuove tecnologie e dell’intelligenza artificiale. I soci sono Intesa Sanpaolo Innovation Center, l’Università di Torino, il Politecnico di Torino e Centai–Center for Artificial Intelligence, il nuovo istituto di ricerca dedicato all’intelligenza artificiale partecipato dalla Banca.
In particolare l’impiego dell’intelligenza artificiale consentirà all’AFC Digital Hub di sviluppare soluzioni e modelli innovativi di individuazione di fenomeni sospetti riconducibili ad attività illecite. «Con la firma dell’atto costitutivo di AFC Digital Hub abbiamo dato inizio a un percorso che ci porterà a collaborare in sinergia con alcune eccellenze italiane in ambito scientifico, tecnologico e accademico nella lotta ai crimini finanziari digitali, purtroppo in costante crescita in tutto il mondo – commenta Carlo Messina, Consigliere delegato e Ceo di Intesa Sanpaolo. – AFC Digital Hub può rappresentare un elemento di supporto alla candidatura italiana quale sede della futura Autorità dell’Unione europea per il contrasto al riciclaggio, catalizzando l’arrivo di investimenti e risorse altamente qualificate e accelerando il processo di innovazione e digitalizzazione del Paese».