
Il primo stabilimento produttivo europeo di Lenovo impiega già più di 1.000 dipendenti a tempo pieno ed è in grado di produrre più di 1.000 server e 4.000 workstation al giorno
Lenovo ha inaugurato il suo primo stabilimento di produzione interna in Europa, scegliendo come paese l’Ungheria. Una scelta quasi obbligata visto che parte dell’investimento è stato sostenuto con incentivi governativi locali attraverso l’Agenzia ungherese per la promozione degli investimenti (HIPA).
Il nuovo sito, con sede ad Ullo, vantan una superficie di quasi 50 mila metri quadrati distribuiti su due edifici e tre piani ed è una delle più grandi strutture produttive di Lenovo. Lo stabilimento concentra le proprie risorse principalmente nella realizzazione di infrastrutture server, sistemi di storage e workstation PC di fascia alta utilizzati dai clienti di tutta la regione Europa, Medio Oriente e Africa. In particolare è in grado di produrre più di 1.000 server e 4.000 workstation al giorno.
Il sito, come sottolinea una nota del gruppo, impiega già più di 1.000 dipendenti a tempo pieno in diversi ruoli ingegneristici, gestionali e operativi, un numero che continuerà ad aumentare man mano che l’impianto si avvicinerà alla piena capacità.