
Levi Strauss ha registrato ricavi netti di 1,5 miliardi di dollari nel secondo trimestre dell’anno fiscale 2022, in crescita del 15% rispetto al secondo trimestre del 2021
Bilancio in crescita per Levi Strauss, una delle maggiori aziende al mondo di abbigliamento con negozi in più di 110 Paesi. Soprannominata “La madre dei Jeans”, fu fondata nel 1853 da Levi Strauss, un immigrato tedesco di origine ebraica. Ebbene, la società ha registrato ricavi netti di 1,5 miliardi di dollari nel secondo trimestre dell’anno fiscale 2022 terminato il 29 maggio, in crescita del 15% su base annua. Il margine lordo rettificato è stato del 58,2%, stabile rispetto al secondo trimestre 2021. L’utile netto rettificato è stato di 117 milioni di dollari, in aumento rispetto a 93 milioni di dollari precedenti.
E le prospettive per il futuro sono floride. «Sebbene l’ambiente operativo rimanga dinamico, la diversità della nostra attività sta fornendo la resilienza e la flessibilità necessarie per ottenere solidi risultati finanziari nell’anno fiscale 2022, facendoci progredire nel nostro percorso per ottenere ricavi netti da 9 a 10 miliardi di dollari e un margine EBIT rettificato di 15% entro l’anno fiscale 2027», ha detto il CFO Harmit Singh.