
Klarna è stata ora valutata 6,7 miliardi di dollari. Si tratta di un crollo dell’85% rispetto alla maxi-valutazione da 45,6 miliardi di dollari ottenuta poco più di un anno fa
800 milioni di dollari. A tanto ammonta il nuovo finanziamento chiuso da Klarna, startup fintech svedese che fornisce servizi finanziari online. «È una testimonianza della forza dell’attività di Klarna che, durante il calo più forte dei mercati azionari globali in oltre cinquant’anni, gli investitori hanno riconosciuto la nostra posizione di forza e i continui progressi nella rivoluzione del settore bancario al dettaglio – ha commentato Sebastian Siemiatkowski, CEO di Klarna. – Ora di più che mai le aziende hanno bisogno di una solida base di consumatori, di un prodotto superiore e di un modello di business sostenibile».
Diverse entità note per i loro impegni a lungo termine hanno effettuato i loro primi investimenti a Klarna: parliamo ad esempio di Mubadala Investment Company, il fondo sovrano da 284 miliardi di dollari degli Emirati Arabi Uniti, e il Canada Pension Plan Investment Board, che gestisce oltre 539 miliardi di dollari canadesi.
Ma il tasto dolente c’è perchè la società è stata valutata 6,7 miliardi di dollari. Si tratta di un crollo dell’85% rispetto alla maxi-valutazione da 45,6 miliardi di dollari ottenuta poco più di un anno fa. Il round di giugno 2021 l’aveva resa la startup fintech europea con la maggiore valutazione in un periodo di vero e proprio boom per gli investimenti dei venture capital e per le valutazioni delle aziende tecnologiche.