La Generazione Z quella dei consumatori più attenti all’impatto ambientale
La piattaforma di consegna Seven Senders, in collaborazione con Appinio, ha indagato l’attenzione alla sostenibilità di 3.500 consumatori tra Italia, Germania, Francia, Paesi Bassi, Austria, Spagna e Svizzera in merito all’acquisto online.
In Europa l’e-commerce è in espansione, ma la maggior parte dei consumatori la considera una scelta ad alto impatto ambientale e sempre più consumatori scelgono servizi di consegna alternativi (ad esempio la consegna in bicicletta) o propendono per l’utilizzo di packaging ecosostenibili.
I più sensibili sul tema del cambiamento climatico e la sostenibilità sono i ragazzi del GenZ sono 9 su 10 i giovani tra i 18 e 24 anni che pensano che ogni azienda debba assumersi la responsabilità ambientale, ovvero che dovrebbe dare un contributo sociale positivo assumendosi l’onere di tutelare l’ambiente.
Anche la scelta di avvalersi di opzioni di consegna sostenibili (anche spendendo maggiormente), passano dal 54% del 2021 al 70% del 2022. Dato che la possibilità del commercio a impatto zero è ancora lontana, la compensazione delle emissioni di Co2 al momento è la soluzione migliore.
Dall’indagine si delinea anche il profilo italiano: il 54% degli intervistati acquista online più volte al mese, di questi il 77% sceglie la consegna a domicilio, a discapito del ritiro in negozio o presso punti di ritiro. Il campione accetta in media una tempistica di 4-5 giorni per spedizioni dall’estero. Il 36% dichiara che in caso di disguidi con la consegna ambierà successivamente le proprie preferenze di consegna, mentre il 47% si dice pronto ad ordinare tramite un altro e-commerce. Per i pagamenti il 92% dei consumatori italiani opta per il pagamento online (Paypal o con carta di credito), il 58% sostiene che le spedizioni di reso dovrebbero essere gratuite e il 39% considera fondamentale che le operazioni di rimborso siano il più rapide possibili.