In scena 23 sfilate presentate in maniera phygital grazie alla collaborazione fra Altaroma, le istituzioni, le accademie di moda e gli istituti di formazione professionale
Si è conclusa la Roma Fashion Week, l’appuntamento che ha ripotato l’alta moda protagonista nella Capitale.
Un appuntamento ospitato nell’ex caserma Guido Reni e sulle piattaforme digitali che ha visto in scena 23 sfilate, di cui tre collettive, e protagonisti 180 studenti delle accademie di moda. Oltre 85mila le visualizzazioni giornaliere, oltre alle 45mila presenze online tramite le apposite app.
La kermesse è stata organizzata da Altaroma, in partnership con Roma Capitale e l’assessorato alla Moda, ai Grandi Eventi, al Turismo e allo Sport.
Un modello di cooperazione fra il mondo dell’imprenditoria e le istituzioni che traccia un solco per il futuro della Capitale e al quale Altaroma lavora da diversi anni, riportando Roma ad essere un punto di riferimento in particolare per i giovani talenti e per i nuovi marchi. Il tutto, reso possibile anche grazie alla collaborazione di accademie di moda e istituti di formazione professionale e delle Camere di Commercio.
Lo spiega anche il direttore generale di Altaroma Afriano Franchi, che “ha potuto lavorare e valorizzare il ruolo di Roma nel sistema moda italiano” anche grazie “alla fiducia che abbiamo ricevuto dalle istituzioni del nostro territorio e, soprattutto negli ultimi anni, da ICE Agenzia e Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale“. Collaborazioni che hanno consentito alla Fashion Week di “puntare su una platea internazionale sempre più ampia per promuovere l’intera filiera del Made in Italy“.