A fare da traino la Spagna e la Francia. In calo l’Italia che perde il 19,6%. Crollano le vendite di auto a benzina e diesel
Cresce la quota del mercato delle auto elettriche in Ue che arriva nel secondo trimestre al 9,9% delle immatricolazioni totali di autovetture. In aumento anche la quota di mercato delle auto ibride plug-in che sale all’8,7% dall’8,4% dello stesso periodo del 2021. Sono invece diminuite invece le vendite di veicoli diesel e a benzina, con una quota del 55,8% nel secondo trimestre a fronte del 62% nello stesso periodo di un anno prima. Questo in sinetsi quanto emerge dal report dell’Acea.
In particolare nel secondo trimestre le vendite di auto elettriche in Europa (Ue+Efta+Uk) sono cresciute dell’11,3% a 322.144 unità. A fare da traino sono state la Spagna e la Francia che hanno registrato guadagni a doppia cifra (+22% e +18,6% rispettivamente). L’Italia ha invece registrato una perdita sostanziale (-19,6%), mentre la Germania ha visto un leggero calo (-0,5%).
Le vendite di auto a benzina sono crollate del 23% contando 1,106 milioni di unità e il diesel ha registrato un calo ancora più marcato (-29,3%), attestandosi a 440.823 unità.
Le immatricolazioni di veicoli a gas naturale (NGV) sono crollate del 62,9%, principalmente per colpa dell’Italia. Al contrario i veicoli alimentati a GPL hanno registrato un incremento delle vendite (+7,9%). Tre dei quattro più grandi mercati della regione hanno registrato forti guadagni: la Spagna ha segnato +57,6%, Francia (+21,9%) e Germania (+10,3%). L’Italia, invece, registra un calo (-5,1%).