
Kazimir: “l’obiettivo è custodire la stabilità dei prezzi”
Altro rialzo dei tassi di 25 o 50 punti base a settembre. E’ quanto prevede Peter Kazimir, governatore della National Bank of Slovakia (NBS) e membro del consiglio direttivo della Banca centrale europea, in un post sul sito della banca centrale slovacca. «Le informazioni che abbiamo acquisito nelle ultime sei settimane hanno convinto molti, incluso me stesso, della necessità di iniziare in modo aggressivo l’aumento dei tassi di interessi – ha detto. – Ieri si sono conclusi 11 anni di attesa per un aumento dei tassi di interesse da parte della Banca centrale europea. È l’inizio di una serie di passi simili necessari e necessari per domare i rischi inflazionistici».
Tutto dipenderà dagli sviluppi economici nell’Eurozona, ma l’obiettivo è quello di custodire la stabilità dei prezzi per il bene di ciascun consumatore e delle imprese. «Non possiamo sopprimere miracolosamente i prezzi di benzina, gas e cibo in modo che i prezzi non aumentino nei prossimi mesi, ma possiamo adottare misure affinché dopo le folli pressioni sui prezzi causate dalla guerra e dalla pandemia si calmino, lo sviluppo torni alla normalità – ha spiegato ancora Kazimir. – Ci vorrà del tempo per portare l’inflazione ai livelli desiderati».
Nulla è trapelato invece sulla data di attivazione dello scudo anti-spread ed è anche lui è rimasto sul vago. «Il suo scopo è sopprimere turbolenze ingiustificate e non sistematiche che rappresentano una seria minaccia per l’uniformità degli effetti di ciò che facciamo – ha concluso. – Mi piacerebbe non doverlo mai usare, ma vedremo. Molto dipenderà da quanto seriamente e responsabilmente i governi europei affronteranno la soluzione delle cause profonde degli squilibri e della frammentazione».
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