La vice ministra dell’economia Laura Castelli ha dichiarato che è al vaglio dell’Esecutivo l’azzeramento di Iva su pane e pasta nel Dl Aiuti ma si parla anche di taglio delle accise
Tra gli altri “affari correnti” del Governo dimissionario, oltre al Ddl Concorrenza che approda oggi in Camera, c’è anche il Dl Aiuti.
La vice ministra dell’Economia, Laura Castelli, ha annunciato che l’Esecutivo sta valutando l’ipotesi di azzerare l’Iva su pane e pasta e ridurla dal 10 al 5% su carne e pesce.
«È un piano concreto ed eventualmente alternativo o aggiuntivo ai 200 euro. Si stanno valutando i costi di entrambe le misure e soprattutto quali siano le più impattanti sulla vita degli italiani, interverremo in questo senso nel decreto di luglio – ha dichiarato ai microfoni di Radio 24. – Stiamo riassestando in queste ore il decreto, le risorse che vengono dall’assestamento sono di più, stiamo contando perché l’aumento dei tassi di interesse erode un po’ queste risorse, ma non è una misura in deficit come tutti i decreti che abbiamo fatto quest’anno. Se non fosse caduto il Governo probabilmente avremmo fatto questo decreto di luglio e anche altri interventi prima della legge di bilancio» – ha poi commentato.
Ma non solo. Secondo fonti qualificate, nel nuovo decreto si valuta di inserire una nuova proroga del taglio di 30 centesimi delle accise sui carburanti. Al momento lo sconto ha scadenza 21 agosto, e potrebbe essere esteso di 40 giorni fino a fine settembre.