Il portavoce capo della Commissione europea spera che i ministri dell’Energia trovino presto l’intesa
Secondo il portavoce capo della Commissione europea, Eric Mamer la notizia del taglio di gas per Nord Stream 1 “è esattamente il tipo di scenario a cui si riferiva la presidente Ursula von der Leyen la scorsa settimana e che ha portato lei e il collegio dei commissari Ue a fare la proposta di solidarietà per risparmiare gas“.
Mamer sottolinea che “questo sviluppo convalida la nostra analisi” e spera che dalla riunione dei ministri europei dell’Energia arrivi “una risposta adeguata” e una accordo per il piano d’emergenza presentato dall’esecutivo Ue.
Volodymyr Zelensky, il presidente dell’Ucraina ha spiegato che l’azione russa sul gas è “una guerra aperta” che Mosca conduce “contro un’Europa unita“.
In una nota Siemens Energy ha spiegato di essere pronta a consegnare immediatamente una turbina riparata per il gasdotto Nord Stream 1, ma è la mancanza delle necessarie pratiche doganali dalla Russia a ostacolare il processo. «La Siemens Energy aveva già tutti i documenti necessari per l’esportazione dalla Germania alla Russia all’inizio della scorsa settimana e ne aveva anche informato Gazprom. Ciò che manca, però, sono i documenti doganali richiesti per l’importazione in Russia» si legge nella nota.