
Numeri tutti in positivo per la multiutility Acea: ricavi +28,7% e l’ebitda +10,3%. Guidance rivista al rialzo
Risultati in crescita per la storica multiutility Acea nel primo semestre dell’esercizio. I ricavi consolidati si attestano a 2.347,7 milioni, in aumento del 28,7% rispetto al primo semestre 2021. Il risultato netto è positivo per 183 milioni (+10% rispetto allo stesso periodo del 2021). L’ebitda consolidato raggiunge 682,5 milioni al 30 giugno 2022, in aumento di 63,7 milioni(+10,3%) rispetto ai 618,8 milioni registrati al 30 giugno 2021.
Questi risultati sono effetto della positiva performance delle aree idrico, che beneficia anche dell’iscrizione della premialità tecnica; ambiente, per effetto della variazione di perimetro e per i maggiori margini generati dalla cessione a prezzi più elevati dell’energia elettrica prodotta dagli impianti WTE, oltre che per l’esonero dall’obbligo di acquisto di quote di CO2 per l’impianto di Terni; generazione, per l’effetto prezzo dell’energia .
Gli investimenti realizzati nei primi sei mesi del 2022 sono pari a 461,8 milioni in leggera riduzione rispetto ai 473,7 milioni dell’anno precedente (-2,5%) e sono ripartiti in Idrico 251,2 milioni (al netto dei finanziati), Infrastrutture Energetiche 135,9 milioni, Generazione 19,5 milioni, Commerciale e Trading 20,6 milioni, Ambiente 18,5 milioni, altre aree di business e Capogruppo 16,1 milioni.
Infine, l’indebitamento finanziario netto del Gruppo aumenta di circa 224 milioni, passando da 3.988,4 milioni del 31 dicembre 2021 a 4.212,1 milioni del 30 giugno 2022.
Alla luce di questi dati, Acea vede al rialzo le guidance dell’ebitda per il 2022. La crescita dell’ebitda si attesta tra +4% e +6% rispetto alla precedente guidance +2%/+4%. Confermate le guidance su investimenti e indebitamento finanziario netto confermata: gli investimenti sono sostanzialmente in linea con il 2021 e l’indebitamento finanziario netto è compreso tra 4,2 e 4,3 miliardi di euro.