In Germania accelerano i prezzi import a giugno
L’economia tedesca ristagna nel secondo trimestre a causa dell’impatto della pandemia di coronavirus, dei problemi della catena di approvvigionamento e della guerra in Ucraina. Il Pil è rimasto invariato da un trimestre all’altro in termini corretti, secondo la stima preliminare diffusa dall’ufficio federale di statistica, mentre è aumentato dell’1,5% su base annua a fronte del +3,9% registrato nei tre mesi precedenti.
Accelera invece il commercio. Secondo l’Ufficio Federale di Statistica della Germania (DESTATIS) i prezzi import hanno registrato a giugno un incremento mensile dell’1% dopo il +0,9% di maggio, collocandosi al di sopra dello 0,8% atteso dagli analisti.
Su base annuale si registra una forte aumento del 29,9%, in linea con il consensus, seppur più contenuto rispetto al +30,6% indicato il mese precedente.