Nuovi fondi per combattere povertà ed esclusione sociale rafforzando i servizi sociali
È stato firmato dal ministro del Lavoro Andrea Orlando il decreto che avvia le assunzioni degli assistenti sociali presso i Comuni.
Sarà erogato un contributo economico a favore degli Ambiti Sociali Territoriali per l’assunzione di assistenti sociali a tempo indeterminato fino a raggiungere il rapporto 1 a 5.000 e poi di 1 a 4.000 abitanti. Il decreto stanzia 50 milioni per il 2021 e oltre 81 milioni per il 2022.
Gianmario Gazzi, presidente del consiglio nazionale degli assistenti sociali, si è detto soddisfatto dei fondi e della decisione di investire sulle reti di aiuto.
Il decreto prevede che il contributo sia: 40mila euro annui per ogni assistente sociale assunto a tempo indeterminato dall’Ambito, ovvero dai Comuni che ne fanno parte, in termini di equivalente a tempo pieno, in numero eccedente il rapporto di 1 a 6.500 abitanti e fino al raggiungimento del rapporto di 1 a 5.000; 20mila euro annui per ogni assistente sociale assunto in numero eccedente il rapporto di 1 a 5.000 abitanti e fino al raggiungimento del rapporto di 1 a 4.000.
Operativamente entro il 28 febbraio di ogni anno il responsabile dell’Ambito inserirà sul sistema Sioss i dati relativi al personale dell’anno precedente e le previsioni dell’anno corrente; entro il 30 giugno di ogni anno, con decreto del ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, sulla base dei dati forniti dagli Ambiti, verranno riconosciute le somme liquidabili riferite all’anno precedente e prenotate le somme per l’anno corrente.