Liz Truss è la candidata favorita a prendere il posto di Boris Johnson. “Gli inglesi sono stanchi di un governo che gli dica cosa mangiare. Serve altro”
«Basta tasse sul cibo spazzatura». La promessa arriva dalla ministra degli Esteri e leader dei conservatori britannici, Liz Truss, che vuole a tutti i costi ottenere la poltrona di primo ministro della Gran Bretagna al posto di Boris Johnson, al punto da usare tutte le armi a disposizione, comprese le più facili. Gli inglesi, si sa, sono ghiotti e questa promessa fa veramente gola a tanti.
La proposta, annunciata in un’intervista al Daily Maily, andrebbe a rimuovere una norma voluta dal governo uscente per combattere il problema dell’obesità in Gran Bretagna. La scorsa estate il Paese aveva deciso di incentivare abitudini alimentari più sane, contrastando il consumo eccessivo di cibi eccessivamente zuccherati e salati nell’ambito di una campagna contro l’obesità. La norma è stata inserita nella National Food Strategy, un dossier voluto dal governo Johnson e stilato da una commissione coordinata da Henry Dimbleby, fondatore di Leon, catena di fast food sostenibile e salutista.
Ora però la Truss è pronta a dire addio a “misure che dicono ai cittadini cosa mangiare“. Per la numero uno dei Tory l’era del “Nanny State”, ovvero di un governo iperprotettivo, è finita. «Gli inglesi vogliono altro – ha detto. – Ciò che la gente vuole che il governo faccia è fornire buone strade, buoni servizi ferroviari, assicurarsi che ci sia la banda larga, garantire la copertura dei telefoni cellulari, tagliare le liste d’attesa del servizio sanitario e aiutare le persone a ottenere un appuntamento dal medico».