logo_business24it
  • ECONOMIA
  • LAVORO
  • ATTUALITA’
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • SPORT
Link utili >
Programmi TV
Radio
logo_/wp-content/uploads/2024/09/Logo-png-orizzontale.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-imprese-possibili.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-business-life.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-esperto-risponde.png
  • ECONOMIA
  • ATTUALITA’
  • LAVORO
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • Canale 824 di Sky
  • CAST
  • INFORMAZIONI
  • CONTATTI
Cerca nel sito
Economia

Codacons: “chiusura sportelli bancari fatto grave, intervenga la politica”

Giulia Guidi
12 Agosto 2022
Codacons: “chiusura sportelli bancari fatto grave, intervenga la politica”
  • copiato!

Il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e la tutela dei diritti di utenti e consumatori commenta i dati sulla “desertificazione bancaria” rilevata oggi dalla Fabi «Il fatto che […]

Il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e la tutela dei diritti di utenti e consumatori commenta i dati sulla “desertificazione bancaria” rilevata oggi dalla Fabi

«Il fatto che oltre 4 milioni di italiani (in 3.062 Comuni) non abbiano a disposizione una banca nel proprio Comune di residenza, come emerge dalla ricerca della Federazione Autonoma Bancari Italiani (Fabi), rappresenta un fatto grave ma a cui purtroppo nessuno fa più caso: per questo, dovrebbe rappresentare uno dei temi della prossima campagna elettorale, in luogo delle assai meno interessanti spartizioni di poltrone in voga in questi giorni».

Lo afferma il Codacons in una nota.

«Se il 7% della popolazione totale non ha a disposizione una banca nel Comune di residenza, se in meno di 10 anni le banche italiane hanno chiuso 11.231 sportelli, se gli squilibri sul territorio nazionale sono così marcati da Regione a Regione, penalizzando in genere il Sud (che ha anche più problemi nell’accesso a internet), diventa evidente – scrive l’associazione – che non si può continuare a lasciare completamente carta bianca agli istituti di credito e alle loro scelte di investimento, pena la desertificazione e l’abbandono dei territori e dei piccoli Comuni: un problema già visto con gli uffici postali, e che mette a rischio soprattutto le fasce di residenti più anziane e in difficoltà».

«È impossibile pretendere che tutti, a prescindere dall’età e dalle condizioni di salute, possano sfruttare la digitalizzazione dei canali bancari e per questo è ancora più necessario garantire presidi sul territorio: una questione che la politica dovrà affrontare, garantendo un servizio pubblico essenziale e non rinunciabile nei anche nei centri piccoli e medi del Paese» continua la Codacons.

«Le famiglie hanno bisogno di prestiti, mutui, di un circuito del credito efficace e legale, di presenza sul territorio concreta e attenta ai bisogni delle fasce più deboli degli utenti; non hanno certo bisogno di questa pioggia di prodotti finanziari e assicurativi che gli viene proposta per una malintesa idea della funzione delle banche, mentre le filiali fisiche spariscono dai piccoli Comuni e dai territori meno ‘remunerativi», aggiunge il presidente del Codacons, Carlo Rienzi.

«Al nuovo governo il compito di restituire valore alla nostra terra: i territori locali sono il patrimonio culturale più importante del nostro Paese e il rilancio della nostra economia, dopo l’emergenza sanitaria – prosegue Rienzi -, non può che partire dai piccoli gioielli del nostro Paese. Dopo troppi anni di abbandono e incuria la politica, specie in vista delle prossime elezioni, deve saper tradurre il patrimonio immenso di cultura, saperi, inventiva e bellezza che caratterizza la nostra terra in opportunità concrete, reali e tangibili, per le comunità e i territori».

Per Codacons, «Serve un cambio di direzione, tanto che l’associazione, proprio per valorizzare le eccellenze italiane e le realtà meno note del nostro Paese, ha organizzato il premio ‘Piccolo Comune Amico’ insieme a Coldiretti, Fondazione Symbola, Enac, Aci, Touring Club Italiano, Ferrovie dello Stato, Intesa Sanpaolo, Poste Italiane e con il patrocinio di Anci, Uncem e Ministero della Cultura per promuovere lo sviluppo e valorizzare le eccellenze dei Comuni italiani con meno di 5.000 abitanti».

  • fabi
  • codacons
  • chiusura sportelli bancari

Ti potrebbero interessare

Fabi, il gender credit gap valeva 68 miliardi di euro nel 2024
Economia
7 Marzo 2025
Fabi, il gender credit gap valeva 68 miliardi di euro nel 2024
Alla clientela femminile va solo il 20% del credito erogato, sostanzialmente la stessa percentuale del 2023
Guarda ora
Banche: Risale la liquidità sui conti, 20 miliardi in più nel 2024
Senza categoria
1 Marzo 2025
Banche: Risale la liquidità sui conti, 20 miliardi in più nel 2024
Analisi Fabi, salvadanaio famiglie e imprese a 1.363 miliardi
Guarda ora
Fabi, sì alle nozze Mps-Mediobanca. L’operazione ha una logica industriale”
Senza categoria
29 Gennaio 2025
Fabi, sì alle nozze Mps-Mediobanca. L’operazione ha una logica industriale”
"Il progetto ha una logica industriale solida e, dal punto di vista dell'occupazione non produrrà esuberi"
Guarda ora
Mercato cripto, in Italia vale 2,2 miliardi di euro
Criptovalute
30 Novembre 2024
Mercato cripto, in Italia vale 2,2 miliardi di euro
Fabi: "1,35 milioni italiani ci hanno investito in media 1.600 euro"
Guarda ora
FABI: taglio della BCE un aiuto per 6,8 milioni di famiglie
Economia
6 Giugno 2024
FABI: taglio della BCE un aiuto per 6,8 milioni di famiglie
"Nell’arco del 2024, saranno probabilmente deliberate altre riduzioni da parte della Bce con il tasso base che entro dicembre potrebbe…
Guarda ora

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Direttore responsabile ad interm Giulia Guidi
Direttore responsabile Maria Lucia Panucci

  • ECONOMIA
  • ATTUALITA’
  • LAVORO
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • POLITICA
  • CAST
  • CONTATTI
  • INFORMAZIONI
  • RADIO
TORNA ALL'INIZIO

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Direttore responsabile ad interm Giulia Guidi
Direttore responsabile Maria Lucia Panucci

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
logo_mm
Privacy Policy Cookie Policy Cmp Copyright © 2024. All Rights Reserved. Business24™
registrata presso il Tribunale di Genova
iscr. n° 10/2020 del 23/06/2020
World Vision s.r.l. P.I. 02848430993