I dati negativi hanno provocato l’immediata risposta della banca centrale cinese, che ha tagliato il tasso di interesse chiave
La produzione industriale cinese è diminuita dello 0,1% a luglio rispetto al mese precedente. In calo anche le vendite al dettaglio, diminuite dello 0,4% da giugno e dello 0,7% rispetto all’anno precedente, dopo essere crollate dell’11% ad aprile a seguito della chiusura temporanea di Shanghai e di altre città.
I dati negativi hanno provocato l’immediata risposta della banca centrale cinese, che ha tagliato il tasso di interesse chiave per sostenere la crescita economica in calo. La People’s Bank of China ha ridotto il tasso sui prestiti ad un anno al 2,75% dal 2,85% e ha iniettato altri 400 miliardi di yuan (60 miliardi di dollari) nei mercati dei prestiti.