
Il dato è stato rilevato da Eurostat confrontando i dati del primo semestre 2022 con lo stesso periodo dell’anno scorso
L’Eurozona ha registrato un deficit di 24,6 miliardi di euro nel commercio di beni con il resto del mondo nel giugno 2022, rispetto a un avanzo di 17,2 miliardi di euro nel giugno dello scorso anno.
Lo rileva Eurostat nella prima stima delle esportazioni di beni dell’area dell’euro verso il resto del mondo, che a giugno è stata di 252,2 miliardi di euro, con un aumento del 20,1% rispetto a giugno 2021 (210,0 miliardi di euro), mentre le importazioni dal resto del mondo si sono attestate a 276,8 miliardi di euro, con un aumento del 43,5% rispetto a giugno 2021 (192,9 miliardi di euro).
Eurostat rileva inoltre che il commercio all’interno dell’area dell’euro è salito a 236,4 miliardi di euro nel giugno 2022, con un aumento del 24,2% rispetto al giugno 2021.
Per quanto riguarda l’ambiente, Eurostat rileva che le emissioni di CO2 dell’economia Ue del primo trimestre 2022 sono in aumento del 7% rispetto allo stesso periodo del 2020.
Nel primo trimestre del 2022 le emissioni di gas a effetto serra dell’economia dell’Ue – spiega l’Eurostat – sono state pari a 1.029 milioni di tonnellate di CO2 equivalenti, in aumento del 7% e del 6% rispetto allo stesso trimestre del 2020 e del 2021.
Le emissioni di CO2 – continua l’Eurostat – sono ancora al di sotto del periodo pre-Covid del primo trimestre del 2019, quando l’economia dell’Ue ha emesso 1.035 milioni di tonnellate di CO2 equivalenti.