
Anche il Sol levante risente del caro energia e generi alimentari, che hanno avuto il maggiore rincaro dal 2015
L’inflazione del Giappone è aumentata del 2,4% a luglio rispetto a un anno prima, superando per il quarto mese consecutivo l’obiettivo della Banca del Giappone di un’inflazione intorno al 2%, a causa dell’aumento dei prezzi dei materiali e dell’energia. L’ha dichiarato il governo oggi, venerdì, in un rapporto.
Il ministero ha dichiarato che i generi alimentari, esclusi quelli deperibili, sono aumentati del 3,7%, segnando il maggiore incremento da marzo 2015, mentre i prezzi dell’energia sono balzati del 16,2% rispetto a un anno prima.
L’inflazione, invece, escludendo sia l’energia che i generi alimentari freschi, è aumentata per il quarto mese consecutivo, con un incremento dell’1,2%.
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