Riguarda le spese fino a mille euro per l’iscrizione di bambini e ragazzi nei conservatori o nelle scuole di musica
Tra i bonus che sono stati introdotti dal Governo nell’ultimo biennio figura anche quello per la musica, che permette di detrarre le spese relative all’iscrizione a bande, cori e scuole di musica entro il limite di mille euro.
Possono farne richiesta i contribuenti che hanno un reddito complessivo fino a 36mila euro, che hanno la possibilità di ottenere uno sconto Irpef del 19%.
I beneficiari devono essere bambini o ragazzi tra cinque e 18 anni che vogliono iscriversi a istituti musicali come conservatori, istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM) legalmente riconosciute; scuole di musica iscritte nei registri regionali; cori, bande e scuole di musica riconosciuti da una pubblica amministrazione.
Un altro requisito è la modalità prescelta di pagamento: deve essere tracciabile, pertanto si può scegliere versamento postale o bancario; carte di debito; carte di credito; carte prepagate oppure assegni bancari e circolari.
L’Agenzia delle entrate ha pubblicato le istruzioni per far richiesta del bonus musica, in cui viene evidenziato che la detrazione spetta anche per i familiari fiscalmente a carico e può essere ripartita tra gli aventi diritto, come nel caso dei genitori.
Il bonus può essere richiesto anche per più figli, ma sempre entro il limite di mille euro per ognuno.
L’agevolazione è identificata dal codice 45 e, se la spesa riguarda più di un ragazzo, occorre compilare più righi da E8 a E10, riportando sempre lo stesso codice e il valore della spesa sostenuta per ogni figlio.