Nubi nere sull’orizzonte inglese: se i dati vendite sono soddisfacenti, ma comunque inferiori al pre covid, l’indice dei manager degli acquisti è sceso dal 51,1 di luglio al 46 di agosto, sotto la media eurozona
I dati Pmi inglesi, l’indice dei direttori degli acquisti, ad agosto indicano una nuova frenata e deludono le attese. Male soprattutto il manifatturiero che mostra una frenata netta passando dal 52,1 di luglio al 46 di agosto, quindi al di sotto della soglia dei 50 punti che fa da spartiacque tra un’economia espansiva e d una recessiva e ben al di sotto delle stime che ipotizzavano il dato a 51.
Qualche segnale positivo arriva dai servizi dove l’indice flette meno del previsto a 52,5 (dal 52,6 di luglio e al di sopra del 52 ipotizzato). Anche l’indice composito delude la attese a 50,9, nettamente al di sotto del 52,1 di luglio e del 51,3 delle stime.
Bene invece il valore totale delle vendite di prodotti del settore manifatturiero, che è stato di 400,8 miliardi di sterline nel 2021, con un aumento di 34,5 miliardi di sterline (9%) rispetto ai 366,4 miliardi di sterline del 2020, ma rimane inferiore al totale del 2019 di 402,2 miliardi di sterline. Lo indicano i dati dell’Ufficio nazionale di statistica Ons.
La fabbricazione di prodotti alimentari rimane la divisione più grande (che rappresenta il 20% delle vendite totali) e ha registrato il maggiore incremento in termini di valore, con un aumento di 5,5 miliardi di sterline (7%) a 79,5 miliardi di sterline; la fabbricazione di mobili (7,8 miliardi di sterline) e la fabbricazione di legno e prodotti in legno (9,0 miliardi di sterline) hanno registrato i maggiori aumenti proporzionali delle vendite, rispettivamente del 22% e del 21%.
Dopo un calo nel 2020, le vendite di veicoli a benzina di grandi dimensioni (superiori a 1500cc) hanno registrato il maggiore incremento di valore per ogni singolo prodotto nel 2021, aumentando di 3,4 miliardi di sterline (20%) a 20,3 miliardi di sterline; seguono i motori a pistoni alternativi ad accensione a scintilla (per veicoli di cilindrata superiore a 1000cc), che sono aumentati di 0,7 miliardi di sterline (41%) a 2,4 miliardi di sterline.
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