
In luglio l’output è aumentato dell’1%, dopo il +9,2% del mese precedente, con la domanda dal settore auto a fare ancora una volta da traino
Cresce per il secondo mese consecutivo la produzione industriale in Giappone, sostenuta dall’allentamento delle restrizioni anti-Covid nelle aziende in Cina, principale mercato di scambio per le merci nipponiche.
In luglio l’output è aumentato dell’1%, dopo il +9,2% del mese precedente, con la domanda dal settore auto a fare ancora una volta da traino, +12%, e la produzione di macchinari industriali.
Il ministero dell’Economia nipponico ha comunque mantenuto il giudizio sulla tendenza definendola “ondeggiante”, riflettendo i recenti aumenti di febbraio e marzo, e il declino registrato in aprile e maggio.
In base alla tradizionale indagine governativa per i mesi a venire, le aziende manifatturiere si attendono una ripresa della produzione del 5,5% in agosto e dello 0,8% in settembre.
A luglio le vendite al dettaglio in Giappone sono aumentate del 2,4% rispetto a un anno prima, più delle attese e registrando una crescita per il quinto mese consecutivo