
Il presidente russo ha parlato al Forum economico orientale a Vladivostok: “Non abbiamo problemi a vendere la nostra energia”
La Russia non ha problemi a vendere le proprie risorse energetiche a livello globale. Lo ha dichiarato il presidente russo, Vladimir Putin, al Forum economico orientale a Vladivostok (nella foto).
«Per quanto riguarda le nostre risorse – afferma secondo quanto riportano le agenzie russe -, sapete, la domanda è così alta sui mercati mondiali che non abbiamo problemi a venderle. Soprattutto con un’economia cosi’ massiccia – l’economia cinese è più grande di quella americana – in termini di parità di potere d’acquisto. Il fabbisogno è in crescita, i nostri accordi sono stabili, le relazioni sono a un livello elevato senza precedenti».
Oltre alla Cina, la Russia è pronta a soddisfare la domanda di risorse energetiche di qualsiasi Paese. «Le nostre risorse energetiche dovrebbero essere destinate principalmente allo sviluppo del Paese. Ma ne abbiamo a sufficienza per soddisfare le crescenti esigenze di tutti coloro che sono disposti a lavorare con noi», ha dichiarato.
Putin ha detto di avere in mente di imporre restrizioni sull’esportazione di grano e sementi ucraini verso l’Europa e di volerne discutere con il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan. «Forse dovremmo pensare di limitare l’export di grano e altri alimenti lungo questa rotta (fra l’Ucraina e l’Europa, ndr). Credo proprio che ne parlerò con il presidente turco Erdogan. Dopotutto, siano stati noi a elaborare il processo di esportazione dei cereali ucraini».
E sul price cap: «Limitare i prezzi del gas russo è un’altra stupidità che non ha futuro – ha detto Putin -. Il mercato europeo delle risorse energetiche era un tempo privilegiato, ora non lo è più. La domanda di risorse energetiche della Cina cresce e gli accordi energetici con la Russia funzionano».
Infine il presidente russo ha ribadito che sono state le sanzioni occidentali hanno fermato il Nord Stream 1 e che l’Ucraina e la Polonia hanno deciso da sole di chiudere altre rotte del gas in Europa. Parlando al forum economico di Vladivostok, Putin ha affermato che Gazprom potrebbe riprendere i flussi attraverso il Nord Stream 1 se la turbina fosse restituita alla Russia.