
La chiusura “a tempo indeterminato” del Nord Stream, che S&P considera “permanente” nel suo scenario di base, aggiunge infatti pressione sulle aziende energetiche
La S&P stima che la bolletta energetica dell’Europa supererà i suoi livelli pre-pandemia di ben oltre mille miliardi di euro per effetto della stretta alle esportazioni di gas russo.
Gli alti prezzi aggraveranno la questione su chi debba sopportare questo massiccio fardello finanziario, si legge in un report dell’agenzia di rating dedicato alle utilities europee.
La chiusura “a tempo indeterminato” del Nord Stream, che S&P considera “permanente” nel suo scenario di base, aggiunge infatti pressione sulle aziende energetiche in relazione ai prezzi, alle forniture di gas ed energia elettrica e alla loro liquidità.