
Stessa cosa hanno fatto i colleghi norvegesi, portando il tasso al livello più alto dalla fine del 2011
La banca centrale della Svizzera alza il tasso d’interesse di riferimento di 75 punti allo 0,5%, abbandonando il tasso negativo. Ha così posto fine a oltre sette anni di tassi negativi e non ha escluso la necessità di ulteriori rialzi per garantire la stabilità dei prezzi a medio termine.
Anche la Banca di Norvegia ha aumento il tasso di interesse di riferimento di 0,5 punti percentuali, portandolo al 2,25% portandolo al livello più alto dalla fine del 2011, al fine di contenere l’inflazione. Dopo questo rialzo, ampiamente atteso dagli economisti, la banca ha dichiarato in una nota che “molto probabilmente” inasprirà nuovamente la politica monetaria al termine della prossima riunione di novembre.
LEGGI ANCHE Bce: “Eurozona in ristagno: crollo del Pil e inflazione al 2,4% solo nel 2024”