
Le vendite delle aziende hanno raggiunto 17 mesi consecutivi di aumento su base annua, dopo aver trascorso un anno in territorio negativo a causa dell’impatto di Covid
I prezzi industriali in Spagna sono aumentati del 41,8% ad agosto rispetto allo stesso mese del 2021 e del 2,8% rispetto al mese precedente, ha riferito lunedì l’Istituto Nazionale di Statistica Ine. Con l’aumento su base annua di agosto, quasi 1,5 punti in più rispetto a luglio, i prezzi industriali sono ora in territorio positivo per 20 mesi consecutivi.
Dopo quattro mesi consecutivi in cui il tasso di crescita su base annua si è moderato di mese in mese, i prezzi industriali sono tornati a salire in agosto, ma senza raggiungere i massimi raggiunti lo scorso marzo, quando sono aumentati a un tasso del 47%.
L’aumento dei prezzi industriali registrato ad agosto è dovuto principalmente all’energia, che ha incrementato la sua variazione annua di quasi sei punti, al 107,4%, a causa dell’aumento della produzione di gas, e ai beni di consumo non durevoli, il cui tasso annuo è aumentato di oltre un punto, al 12,6%, a causa dei maggiori costi nella produzione di oli e grassi e nella produzione di prodotti a base di carne.
Per contro, il tasso annuo dei prezzi dei beni intermedi è sceso di oltre 1,5 punti al 20% in agosto, a causa dei minori costi di fabbricazione dei prodotti chimici.
Per attività, i maggiori aumenti dei prezzi rispetto all’agosto 2021 si sono verificati nella fornitura di elettricità e gas (+120,3%), nelle cokerie e nella raffinazione del petrolio (+83,1%), nell’industria chimica (+26%) e nell’industria della carta (+25,6%). Secondo l’Ine, escludendo l’energia, lo scorso agosto i prezzi industriali hanno registrato un aumento su base annua del 14,4%, due decimi di punto percentuale in meno rispetto a luglio e quasi 27,5 punti in meno rispetto al tasso generale.
Nel tasso mensile (agosto su luglio), i prezzi industriali sono aumentati del 2,8%, l’incremento più alto dallo scorso marzo, quando erano saliti del 6,7%. Il dato di agosto segna il 18° mese consecutivo di tassi mensili positivi.
Sempre secondo l’Ine, il fatturato delle aziende spagnole è aumentato del 23,7% a luglio rispetto allo stesso mese del 2021, moderando di 6,2 punti l’aumento registrato il mese precedente.
Con questa ripresa, le vendite delle aziende hanno raggiunto 17 mesi consecutivi di aumento su base annua, dopo aver trascorso un anno in territorio negativo a causa dell’impatto di Covid.
Tutti i settori hanno registrato tassi positivi su base annua a luglio, in particolare la fornitura di energia e acqua, che ha aumentato le vendite del 95,6%, seguita dai servizi, che hanno incrementato il fatturato del 22% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Nel frattempo, l’industria e il commercio hanno venduto rispettivamente il 19,9% e il 16,4% in più rispetto al luglio 2021. Al netto degli effetti stagionali e di calendario, il fatturato delle imprese è aumentato del 26,9% a luglio, 3,2 punti in meno rispetto a giugno.
Gli aumenti maggiori nelle serie corrette si sono avuti per la fornitura di energia e acqua (+98,6%) e per l’industria (+24,8%), seguiti dai servizi (+22,2%) e dal commercio (+19%).