Il colosso vuole investire 200 milioni sulla compagnia di Toronto
Alphabet, la società madre di Google, sta trattando un investimento da 200 milioni di dollari in Cohere, startup di Intelligenza Artificiale, e nella società produzione di chip Nvidia.
Fondata a Toronto nel 2019 Cohere crea applicazioni di machine Learning per le aziende, inclusi strumenti per chatbot e altre funzionalità in grado di comprendere il parlato e il testo umani. Già lo scorso novembre c’era stato un primo accordo con Alphabet per la gestione di un cloud, mentre a febbraio di quest’anno Cohere ha raccolto 125 milioni di dollari in un round di finanziamento guidato da Tiger Global Management, con una raccolta di investimenti pari a 170 milioni di dollari. D’altronde non è un mistero che Google sia da sempre interessata a implementare l’Intelligenza Artificiale (AI) nei suoi prodotti; e Aidan Gomez, il ceo di Cohere, è già stato sul libro paga di alcuni progetti del colosso come studente-ricercatore.
Diverse aziende stanno fiutando il crescente interesse per le nuove tecnologie e stanno pensando di investirci. Ad aprile, Adept, una startup co-fondata da ex ingegneri e ricercatori di DeepMind, OpenAI e Google, ha dichiarato sta sviluppando tecnologie di Intelligenza Artificiale in grado di automatizzare qualsiasi processo software. Il problema è che sviluppare AI costa, soprattutto perché le competenze (rare) si pagano bene. Nel 2018, il New York Times ha reso pubblica la dichiarazione dei redditi di uno dei talenti dell’AI e ha rivelato che OpenAI (sono cifre che OpenAI è tenuta a rilasciare pubblicamente perché è un’organizzazione senza scopo di lucro) ha pagato nel 2016 il suo ricercatore di punta, Ilya Sutskever, circa 1,8 milioni di euro.