
Il termine ultimo per la comunicazione ufficiale sulla sua posizione sull’acquisizione da 68,7 miliardi, che potrebbe determinare anche un blocco della procedura per Microsoft, è marzo 2023
Sulla vicenda dell’acquisizione da 68,7 miliardi di dollari di Activision Blizzard da parte di Microsoft, la più grande nel settore dei videogiochi, la Competition and Markets Authority, l’Antitrust inglese, ha fatto sapere che è scaduto il termine ultimo utile per l’invio di dichiarazioni da parte degli attori coinvolti nell’indagine, che proseguirà.
Il termine ultimo per la comunicazione ufficiale sulla sua posizione sull’acquisizione, che potrebbe determinare anche un blocco della procedura per Microsoft, è marzo 2023. Entro questa data dovrebbero arrivare anche le valutazioni da parte dell’Unione Europea e degli altri enti di controllo che stanno valutando l’operazione.
In particolare, il 31 ottobre è scaduto anche il termine che l’Antitrust Europeo aveva imposto a Microsoft per presentare le proprie osservazioni sull’acquisizione. Osservazioni che non sono arrivate.
La Commissione Europea, riferisce la testata, entro l’8 novembre potrebbe comunicare ufficialmente il passaggio ad una ulteriore e approfondita fase di indagini. Un portavoce di Microsoft avrebbe affermato che la società continua a collaborare con la Commissione Europea.