
Il segretario al tesoro Usa incontrerà lunedì il governatore della banca cinese Yi Gang, l’ok dell’Indonesia
Il segretario al tesoro Usa, Janet Yellen, ha annunciato che il G20, che si riunirà a Bali la prossima settimana, ha in programma di presentare anche un fondo per aiutare i Paesi a prepararsi a future emergenze sanitarie. La segretaria del tesoro, che lunedì incontrerà il governatore della Banca centrale cinese Yi Gang, ha anche affermato che tenterà di fare chiarezza sulla politica cinese del zero-Covid. A Bali invece Yellen dovrebbe incontrare anche gli omologhi di Italia e Francia, Giancarlo Giorgetti e Bruno Le Maire, per parlare delle sfide sull’energia in vista di un inverno difficile per l’Europa.
A proposito del fondo in questione, che dovrebbe beneficiare di 1,4 miliardi di dollari e che coinvolgerebbe 24 nazioni, anche il presidente indonesiano Joko Widodo ha dichiarato che: «il G20 si impegna a costruire un fondo per prepararsi a una eventuale nuova pandemia. Al fondo hanno contribuito donatori dei membri del G20 e non membri del G20, nonché organizzazioni filantropiche – ma avvisa che i fondi non sarebbero comunque sufficienti e che servirebbero almeno 31 miliardi di dollari per affrontare la prossima pandemia globale- Dobbiamo garantire la resilienza della comunità. Una pandemia non può più prendere vite umane e distruggere l’economia globale».
L’Indonesia è stata l’epicentro, insieme ad altri paesi del Sud Est Asiatico, della variante Delta del ceppo originario SarsCov2. I principali donatori del fondo includono Stati Uniti, Gran Bretagna, India, Cina, Francia, Canada, Australia e Giappone. Non è anomalo che si parli di future pandemia: è dall’inizio degli anni 2000 che gli scienziati hanno messo in guarda su come cattive condizioni igieniche in diversi paesi in via di sviluppo, unite a eccessiva concentrazione antropica, invasione dell’Uomo di territori naturali dove vivono colonie di animali sociali e non ultimo gli scambi globalizzati, oltre una bella dose di responsabilità del cambiamento climatico che potenzia trasmissioni e focolai nuovi, possono creare il mix di ingredienti base per una pandemia.