
I dati sono quelli su terzo trimestre dell’Agenzia dell’Entrate. Bene anche le trattative sui terreni, su quasi del 6%
Secondo le statistiche dell’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate, nel terzo trimestre 2022 sono stati oggetto di compravendita 175mila abitazioni, 53mila immobili appartenenti al settore non residenziale (terziario-commerciale, produttivo e produttivo agricolo) e quasi 30mila ettari di terreni. In quest’ultimo settore si registra il tasso di crescita più elevato, +5,8%, rispetto allo stesso trimestre del 2021.
Nel dettaglio, tra giugno e settembre di quest’anno sono state scambiate 175.268 abitazioni. Il tasso di crescita delle compravendite nel settore segna un aumento dell’1,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con un incremento leggermente più alto nei capoluoghi (+2,2%). Le otto principali città italiane, invece, presentano un dato leggermente più basso di quello nazionale, con un segno più dell’1,2%.
A vantare una maggiore crescita tra le grandi città è Palermo, con un rialzo del 12,9%, seguita da Torino, con il 7,7% di acquisti in più rispetto allo stesso trimestre del 2021.
Per quanto riguarda le dimensioni delle abitazioni, gli incrementi maggiori si registrano per le abitazioni di tagli medio-piccoli. Le abitazioni tra i 50 e i 115 metri quadrati, che rappresentano la quota maggiore delle transazioni (oltre il 57%), evidenziano una variazione positiva di oltre il 3% rispetto al terzo trimestre 2021. Unici dati negativi si registrano per le abitazioni di dimensione più ampia (oltre 115 metri quadrati ).
Con riguardo agli immobili del settore non residenziale (terziario-commerciale, produttivo e produttivo agricolo), nel terzo trimestre 2022 sono 53.767 gli scambi registrati (-0,7% rispetto allo stesso periodo del 2021). Di questi, 31.125 riguardano uffici, negozi e depositi (terziariocommerciale), con una crescita dell’1,3% rispetto allo stesso periodo del 2021. Ad aumentare in modo più consistente sono le transazioni di uffici e studi privati, che registrano un rialzo del 14,1%.
Bene anche le compravendite dei terreni: il terzo report dell’Osservatorio, inaugurato con il primo trimestre 2022, evidenzia un incremento della superficie scambiata di circa il 6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno