
L’ad Beraldo: “Il risultato è ancora più soddisfacente se si considera da un lato un mese di ottobre con vendite penalizzate dell’anomalo andamento climatico”
Il consiglio di amministrazione di Ovs ha approvato i risultati dei nove mesi febbraio – ottobre 2022. La società di abbigliamento ha registrato vendite nette dei nove mesi a 1.086,8 milioni (+11,1% rispetto ai 9 mesi 2021 e +9,7% rispetto ai 9M 2019); Ebitda rettificato dei nove mesi a €124,1 milioni, in crescita di 19,6 milioni rispetto ai 9 mesi 2021 e di 23,0 milioni rispetto ai 9 mesi 2019. Ebitda margin all’ 11,4% (10,7% nei 9M 2021 e 10,2% nei 9 mesi 2019).
Risultato ante imposte rettificato dei nove mesi a 68,8 milioni, +59,2% rispetto ai 43,2 milioni dei 9 mesi 2021 e +58,9% rispetto ai 43,3 milioni dei 9 mesi 2019).
Posizione finanziaria netta rettificata al 31 ottobre 2022 a 222,9 milioni (254,8 milioni al 31 ottobre 2021 e 395,2 milioni al 31 ottobre 2019).
La società nei nove mesi ha distribuito dividendi e acquistato azioni proprie per un totale di €31,2 milioni e ha registrato un ulteriore rafforzamento della quota di mercato, ora a 9,4%.
«Ancora un buon trimestre (agosto – ottobre) che ci consente di mantenere il trend di forte crescita delle vendite (+11%) e di Ebitda (+19%) rispetto ai nove mesi dell’anno precedente. Il risultato – sottolinea l’amministratore delegato, Stefano Beraldo – è ancora più soddisfacente se si considera da un lato un mese di ottobre con vendite penalizzate dell’anomalo andamento climatico, dall’altro la generale preoccupazione sull’andamento dei consumi e l’incremento dei costi a causa dell’acutizzarsi delle spinte inflazionistiche».