
Moody’s, prospettiva negativa per rating sovrani
Cattive notizie da Moody’s, che ha pubblicato una nota che sottolinea come la prospettiva sui rating sovrani per l’Eurozona sia negativa, perché “la crisi dell’energia, i crescenti tassi di interesse e il rallentamento della crescita globale porteranno a una lieve recessione”.
Nella nota si specifica che “le misure di sostegno a livello nazionale e di Ue per mitigare gli effetti sulla catena di approvvigionamento globale mitigheranno alcuni di questi fattori, ma il 60% dei Paesi dell’Eurozona sarà in recessione nel 2023 e il Pil di Germania, Italia e Slovacchia scenderà sotto i livelli pre pandemia”.
Secondo l’analisi di Goldman Sachs, in Italia ci sarà una crescita dello 0,5% nel 2023 a fronte di un consenso medio degli analisti invariato. A livello globale la crescita sarà del del 2,8%, superiore al 2,6% medio previsto dagli analisti, “se l’inflazione continuerà a decelerare”. Nell’Eurozona la Germania crescerà dello 0,1% contro il -0,6% previsto, la Francia dello 0,7 contro lo 0,2% e la Spagna dell’1,3% contro l’1%. In calo dello 0,5% il Regno Unito, contro il -0,9% previsto dal consenso medio degli analisti.
Per gli Usa gli analisti di Goldman Sachs prevedono una crescita dell’1,4% contro lo 0,3% del consenso medio. Complessivamente, Cina e India cresceranno rispettivamente del 5,2 e del 5,9% contro il 4,8 e il 5,7% mediamente previsto.