
L’allentamento delle restrizioni in Cina provocheranno una richiesta di 101,7 milioni di barili al giorno
L’Agenzia Internazionale dell’Energia (Iea) stima un incremento di 1,9 milioni di barili al giorno nella domanda globale di greggio che raggiungerà nel 2023 la cifra record di 101,7 milioni di barili giornalieri principalmente grazie alla fine delle restrizioni anti-Covid in Cina.
Lo indica il rapporto mensile dell’Iea che ha leggermente rivisto le previsioni effettuati nell’ultima stima di 101,6 milioni di barili giornalieri. La principale fonte di incremento (+840mila barili al giorno) resta la domanda di carburante per gli aerei. In calo di 900mila barili al giorno nel quarto trimestre 2022 la domanda derivante dai Paesi Ocse, complice il rallentamento dell’attività industriale e le condizioni meteo favorevoli, mentre la domanda da Paesi non aderenti all’Organizzazione si è alzata di 500mila barili.
L’equilibrio tra domanda e offerta a inizio 2023, secondo l’Eia, potrebbe essere messo in difficoltà in tempi brevi dalle sanzioni occidentali sul petrolio russo con il diesel tra i prodotti più a rischio. A dicembre la Russia ha esportato 1,2 milioni di barili di diesel per il 60% con destinazione Ue.