
Anche i prezzi complessivi, compresi gli alimenti freschi, sono aumentati del 4%, la prima volta dal 1991
L’inflazione core in Giappone ha toccato un nuovo massimo da 41 anni a dicembre. I prezzi al consumo hanno registrato una accelerazione al 4%, raggiungendo il livello più alto da dicembre 1981, secondo i dati pubblicati dal ministero degli Affari interni.
Si tratta del doppio del target fissato dalla BoJ. La Banca centrale, che ancora questa settimana si è attenuta alla politica ultra-accomodante, è probabile che di fronte all’aumento dell’inflazione possa rispondere alle aspettative del mercato e rivedere la sua politica monetaria.
Anche i prezzi complessivi, compresi gli alimenti freschi, sono aumentati del 4%, la prima volta dal 1991. Su tutto il 2022 i prezzi al consumo esclusi i prodotti freschi sono aumentati nell’arcipelago del 2,3 per cento.