Prima una passeggiata di mezz’ora ammontava a circa 14 dollari, adesso si è arrivati a 35 dollari
Dopo il boom di adozioni di cani durante la pandemia, fare il dogsitter a New York è diventato un mestiere remunerativo. Si arriva infatti anche a 100mila dollari all’anno per portare a spasso il cane degli altri.
Il New York Times spiega come prima una passeggiata di mezz’ora ammontava a circa 14 dollari, adesso si è arrivati a 35 dollari.
Dopo il covid, con il ritorno al lavoro in ufficio, qualcuno deve occuparsi dei cosiddetti ‘pandemic puppies’ (cuccioli della pandemia). E se prima il dogsitter era considerato un lavoro per racimolare dollari extra, tipico degli universitari per pagarsi affitto, studi e per arrotondare, ora è diventato una vera e propria occupazione dati gli stipendi elevati.
Secondo la non profit American Society for the Prevention of Cruelty to Animals, oltre 23 milioni di famiglie americane hanno acquistato o adottato un animale domestico durante la pandemia.
Si stima che in Italia, nel 2023, le tariffe di un dog sitter partano da un uno stipendio minimo di 7 € all’ora fino ad arrivare a un massimo di 20€ l’ora. La tariffa più diffusa è di 11 euro l’ora recandosi al domicilio del proprietario del cane.