Il secondo operatore mondiale del settore è passato da 11 miliardi a poco più di 5,6, anche a causa del ritiro dalla Russia
Il gruppo svedese dell’abbigliamento H&M ha annunciato un calo del 68% dell’utile netto nel suo anno finanziario 2022 a 5,634 miliardi di corone da oltre 11 miliardi dell’anno prima a causa del suo ritiro dalla Russia e da una combinazione di fattori avversi, con una perdita inaspettata nell’ultimo trimestre.
Nel corso del suo esercizio leggermente posticipato (dicembre 2021-novembre 2022), il numero due mondiale del settore ha sofferto sia per il ritiro dalla Russia, per l’aumento dei prezzi delle materie prime e dei noli, per il dollaro alto, sia per la scelta di non trasferire tutti gli aumenti al consumatore per difendere la propria quota di mercato, spiega la sua manager Helena Helmersson nella relazione finanziaria del gruppo.
Il quarto trimestre è stato caratterizzato da una perdita netta di 864 milioni di corone (77 milioni di euro). Proposto un dividendo di 6,50 corone da pagare in due tranche.
