La fiducia degli statunitensi resta comunque sopra il livello visto a luglio, il più basso del 2022
A gennaio, gli statunitensi si sono dimostrati meno ottimisti sull’economia rispetto al mese precedente, deludendo le attese degli esperti. L’indice sulla fiducia redatto mensilmente dal Conference Board, gruppo di ricerca privato, è sceso dai 109 di dicembre (rivisto dall’iniziale 108,3) a 107,1 punti, contro attese per un dato a 109 punti.
La componente che misura le aspettative per il futuro è scesa da 83,4 a 77,8 punti; quella sulla situazione attuale è cresciuta da 147,4 a 150,9 punti.
L’inflazione a un anno è attesa al 6,8%, in rialzo dal 6,6% atteso il mese precedente, un dato comunque lontano dal picco del 7,9% visto a giugno.
La fiducia degli statunitensi “resta comunque sopra il livello visto a luglio, il più basso del 2022″, ha commentato Ataman Ozyildirim, direttore delle ricerche economiche del Conference Board.
(Nella foto una strada di Washington DC)