logo_business24it
  • ECONOMIA
  • LAVORO
  • ATTUALITA’
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • SPORT
Link utili >
Programmi TV
Radio
logo_/wp-content/uploads/2024/09/Logo-png-orizzontale.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-imprese-possibili.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-business-life.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-esperto-risponde.png
  • ECONOMIA
  • ATTUALITA’
  • LAVORO
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • Canale 824 di Sky
  • CAST
  • INFORMAZIONI
  • CONTATTI
Cerca nel sito
Lavoro

A Milano si guadagna di più. Ma alla fine… tasche vuote

Giulia Guidi
18 Febbraio 2023
A Milano si guadagna di più. Ma alla fine… tasche vuote
  • copiato!

Emerge dalle Elaborazioni del Centro Studi Tagliacarne. Se a Rieti si guadagna 9 volte di meno, in tasca resta circa il 64% Buste paga più leggere in 22 province su […]

Emerge dalle Elaborazioni del Centro Studi Tagliacarne. Se a Rieti si guadagna 9 volte di meno, in tasca resta circa il 64%

Buste paga più leggere in 22 province su 107 tra il 2019 e il 2021. In queste aree un lavoratore dipendente ha perso in media nel triennio 312 euro, a fronte di una crescita nazionale di circa 301 euro. Sensibili sono le differenze a livello territoriale.

Salari più magri di oltre mille euro a testa si registrano a Venezia, Firenze e Prato. Mentre crescite al top si rilevano a Milano (+1.908 euro), Parma (+1.425) e Savona (+1.282). Sotto la Madonnina i dipendenti sono anche i meglio pagati d’Italia, con uno stipendio medio di 30.464 euro nel 2021, due volte e mezzo la media nazionale di 12.473 euro e nove volte più alto di quello di Rieti fanalino di coda nella classifica retributiva.

Ma, va detto, che nel capoluogo lombardo il reddito da lavoro dipendente rappresenta oltre il 90% del reddito disponibile contro il 23,9% di Rieti e il 63,1% della media nazionale.

È quanto emerge dalle elaborazioni provinciali realizzate dal Centro Studi Tagliacarne sulle voci che compongono il reddito disponibile a prezzi correnti.

“L’analisi dimostra che la geografia delle retribuzioni è diversificata territorialmente, e sotto vari aspetti non rispetta la tradizionale dicotomia Nord-Sud”. È quanto ha sottolineato Gaetano Fausto Esposito, direttore generale del Centro Studi Tagliacarne che aggiunge “infatti se confrontiamo la graduatoria del pil pro capite (che misura la produzione della ricchezza) con quella delle retribuzioni, vediamo che nel primo caso praticamente tutte le ultime trenta posizioni sono appannaggio di province meridionali (con la sola eccezione di Rieti), mentre in quella delle retribuzioni pro-capite troviamo ben 10 province del Centro-Nord, il che induce a riflettere sulle politiche dei redditi a livello locale”.

Ma se Milano è la prima provincia italiana per valore pro-capite dei salari, Savona (+14,3%), Oristano (+11,8%) e Sud Sardegna (+11,2%) presentano i maggiori incrementi delle retribuzioni. Tra 2019 e 2021, il peso in termini pro-capite del reddito da lavoro dipendente sul totale del reddito disponibile è rimasto stabile intorno al 63%.

Ma in 42 province su 107, delle quali solo sei sono del Mezzogiorno, è aumentato passando dal 68,7% nel 2019 al 69,7% nel 2021.

Nel complesso, l’incidenza delle retribuzioni sulle entrate disponibili si rileva più marcata nelle città metropolitane (71,3%) meno nelle province (57,6%). Ai due estremi di questa forbice, come abbiamo visto, si trovano Rieti con il 23,9% e Milano con il 90,7%.

Tanto che, se stilassimo una classifica del reddito disponibile al netto del reddito da lavoro dipendente, il capoluogo lombardo precipiterebbe all’ultimo posto in classifica con appena 3.131 euro a testa.

  • milano
  • stipendi
  • caro vita

Ti potrebbero interessare

Moda: Milano Fashion Week, occasione e volano per un settore in crisi
Economia
21 Febbraio 2025
Moda: Milano Fashion Week, occasione e volano per un settore in crisi
L’indotto economico della settimana della moda milanese cresce nel 2025 a 185 milioni di euro
Guarda ora
Affitti, Via Montenapoleone è la strada più cara al mondo
Economia
15 Dicembre 2024
Affitti, Via Montenapoleone è la strada più cara al mondo
La via più famosa di Milano ha scalzato dal primo posto la celebre Upper 5th Avenue a New York
Guarda ora
Artigiano in fiera chiude con oltre un milione di visitatori e dà appuntamento in primavera
Lavoro
9 Dicembre 2024
Artigiano in fiera chiude con oltre un milione di visitatori e dà appuntamento in primavera
Per la prima volta la manifestazione si terrà anche in primavera, dal 29 maggio al 2 giugno, sempre a Fieramilano…
Guarda ora
TuttoFood 2025, Milano si prepara con già oltre il 70% degli spazi prenotati
Economia
24 Settembre 2024
TuttoFood 2025, Milano si prepara con già oltre il 70% degli spazi prenotati
Dal 5 all’8 maggio, evento globale del settore alimentare con aziende provenienti da 28 paesi e un impatto economico di…
Guarda ora
Milano nella top ten delle città favorite dai nomadi digitali
Senza categoria
20 Agosto 2024
Milano nella top ten delle città favorite dai nomadi digitali
Al primo posto nel 2024 Budapest e a pari merito seguono Barcellona e Rio de Janeiro
Guarda ora

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Direttore responsabile ad interm Giulia Guidi
Direttore responsabile Maria Lucia Panucci

  • ECONOMIA
  • ATTUALITA’
  • LAVORO
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • POLITICA
  • CAST
  • CONTATTI
  • INFORMAZIONI
  • RADIO
TORNA ALL'INIZIO

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Direttore responsabile ad interm Giulia Guidi
Direttore responsabile Maria Lucia Panucci

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
logo_mm
Privacy Policy Cookie Policy Cmp Copyright © 2024. All Rights Reserved. Business24™
registrata presso il Tribunale di Genova
iscr. n° 10/2020 del 23/06/2020
World Vision s.r.l. P.I. 02848430993