Le intese riguardano nove “progetti strategici” che dovrebbero aumentare il Pil degli Stati coinvolti di 1,6 miliardi di dollari
Gli Emirati Arabi Uniti, l’Egitto, la Giordania e il Bahrein hanno firmato accordi di investimento nel settore industriale per un valore di 2 miliardi di dollari, nell’ambito di una “partnership industriale” annunciata lo scorso maggio dai quattro Paesi arabi.
Le intese, siglate durante un incontro ad Amman (capitale della Giordania, nella foto) dai ministri dell’Industria dei quattro Stati, riguardano nove “progetti strategici” che dovrebbero aumentare il Pil degli Stati coinvolti di 1,6 miliardi di dollari.
L’incontro di Amman e’ il terzo di questo tipo da quando gli Emirati Arabi Uniti, l’Egitto e la Giordania hanno annunciato, lo scorso maggio, la creazione di un “partenariato di integrazione industriale” tra loro, al quale il Bahrein ha aderito a luglio.
A seguito di tale annuncio, gli Emirati Arabi Uniti hanno dichiarato che avrebbero creato un fondo per investire circa 10 miliardi di dollari nei territori egiziani e giordani, entrambi colpiti dalla crisi economica e dall’inflazione a seguito dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.
Il ministro dell’Industria e della Tecnologia degli Emirati Arabi Uniti, Suldan al-Jaber, ha ribadito ad Amman che il suo Paese è determinato a “rafforzare la partnership con i Paesi del partenariato e a beneficiare dei vantaggi competitivi e qualitativi e del grande potenziale di cui godono”, secondo una dichiarazione sull’incontro rilasciata dal ministero egiziano del Commercio e dell’Industria.
L’obiettivo, ha aggiunto, “è quello di sostenere lo sviluppo economico sostenibile, aumentare la crescita, raggiungere gli obiettivi economici e sociali e costruire una solida base per la cooperazione industriale che andrà a beneficio delle nostre società”.
Al Jaber ha anche sottolineato che “il volume delle esportazioni industriali degli Emirati Arabi Uniti nel 2022 ha raggiunto circa 47,37 miliardi di dollari, oltre a un contributo del settore industriale al Pil del valore di 49 miliardi di dollari”.
All’apertura della conferenza di Amman, i ministri dell’Industria dei quattro Paesi hanno nuovamente incoraggiato le aziende del settore privato di Emirati Arabi Uniti, Egitto, Giordania e Bahrein a proporre e realizzare progetti di investimento comuni.
“Il settore privato è un partner strategico per l’attuazione di piani di sviluppo sostenibile e per la prosperità delle popolazioni dell’area”, ha dichiarato il ministro egiziano del Commercio e dell’Industria, Ahmed Samir, che ha sottolineato “l’inevitabilità del partenariato” per affrontare “le ripercussioni delle crisi attuali e i cambiamenti politici ed economici negli scenari internazionali e regionali”.
(foto SHUTTERSTOCK)